1. Oggetto della politica di rimborso
La presente Politica di Rimborso regola le condizioni alle quali è possibile ottenere un rimborso totale o parziale per biglietti, prenotazioni o servizi acquistati tramite il sito o i canali ufficiali di [Nome Azienda Eventi].
2. Cancellazione da parte dell’organizzatore
In caso di annullamento, rinvio o variazione significativa dell’evento da parte dell’organizzatore:
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L’acquirente ha diritto al rimborso integrale del biglietto o della quota di partecipazione.
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Il rimborso verrà emesso entro 14 giorni dalla comunicazione ufficiale dell’annullamento.
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In alternativa, l’organizzatore può offrire un voucher o una nuova data, a scelta dell’utente.
3. Rinuncia da parte del partecipante
Se il partecipante non può più prendere parte all’evento:
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Le richieste di rimborso devono essere inviate via email a [email aziendale] entro 7 giorni dalla data dell’evento.
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Salvo diversa indicazione, le quote di iscrizione o i biglietti non sono rimborsabili oltre tale termine.
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In alcuni casi (motivi di salute documentati o cause di forza maggiore) l’organizzatore può concedere un voucher di pari valore valido per eventi futuri.
4. Eventi rinviati o modificati
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Se l’evento viene rinviato, i biglietti restano validi per la nuova data.
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Se l’acquirente non potrà partecipare nella nuova data, potrà richiedere il rimborso entro 10 giorni dalla comunicazione del rinvio.
5. Modalità di rimborso
I rimborsi vengono effettuati utilizzando lo stesso metodo di pagamento usato per l’acquisto (es. carta di credito, PayPal, bonifico).
Il tempo effettivo di accredito può variare in base alle politiche del gestore dei pagamenti.
6. Servizi aggiuntivi e commissioni
Le commissioni di servizio, i costi di prevendita o spese di transazione applicate da piattaforme terze (es. TicketOne, Eventbrite, ecc.) non sono rimborsabili, salvo diversa disposizione di legge o accordo specifico.
7. Casi di forza maggiore
Non è previsto rimborso nei casi di eventi annullati o modificati per cause di forza maggiore (es. calamità naturali, restrizioni sanitarie, scioperi, problemi di ordine pubblico), salvo decisione diversa dell’organizzatore.